Oliviero Toscani 0

Oliviero Toscani

Prorogata al 2 ottobre 2022

A Palazzo Albergati di Bologna, Arthemisia presenta dall’8 aprile al 2 ottobre 2022 la mostra Oliviero Toscani. 80 anni da situazionista a cura di Nicolas Ballario.

Una mostra che ripercorre la carriera del grande fotografo, oltre 100 fotografie mettono in scena la potenza creativa e la carriera di Oliviero Toscani attraverso immagini più e meno note.

“80 Anni da situazionista” è il titolo che è stato scelto proprio questa grande retrospettiva, non solo per celebrare la vocazione di Toscani, ma anche per gli 80 anni che il fotografo ha compiuto proprio poche settimane fa.

Toscani mediante la fotografia ha fatto discutere il mondo su temi come il razzismo, la pena di morte, l’AIDS, la guerra, il sesso, la violenza, l’anoressia e molto altro. Ci saranno tutte le sue campagne più famose in mostra, quelle che hanno scosso l’opinione pubblica attraverso affissioni e pagine di giornali, ma anche un Toscani meno conosciuto, come quello dei primissimi anni.

Dunque tra i lavori in mostra il famoso manifesto Jesus Jeans ‘Chi mi ama mi segua’, Bacio tra prete e suora del 1992, i Tre Cuori White/Black/Yellow del 1996, No-Anorexia del 2007 e moltissime altre, ma anche le immagini realizzate per la moda (da Donna Jordan a Claudia Schiffer, fino a quelle di Monica Bellucci) e addirittura quelle del periodo della sua formazione alla Kunstgewerbeschule di Zurigo.

In mostra anche decine di ritratti che hanno “cambiato il mondo”, come Mick Jagger, Lou Reed, Carmelo Bene, Federico Fellini e i più grandi protagonisti della cultura dagli anni ‘70 in poi. E ancora, una sala è dedicata al progetto Razza Umana, con il quale Oliviero Toscani ha solcato centinaia di piazze in tutto il mondo per fotografare chiunque lo desiderasse, dando vita al più grande archivio fotografico esistente sulle differenze morfologiche e sociali dell’umanità, con oltre 10.000 ritratti.

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Photos!

Prorogata al 2 ottobre 2022

Palazzo Albergati di Bologna ospita – dall’8 aprile al 2 ottobre 2022 - per la prima volta in Italia, la straordinaria Collezione Julián Castilla con la mostra PHOTOS!

Alfred Stieglizt, Man Ray, Henri Cartier-Bresson, Vivian Meier, Robert Capa, André Kertèsz, Alberto Korda e Robert Doisneau, nonché fotografi spagnoli come Carlos Saura, Ramón Masats, Oriol Maspons, Isabel Muñoz, Cristina García Rodero o Chema Madoz e molti altri sono i protagonisti indiscussi, con i loro memorabili scatti entrati ormai nell’immaginario collettivo come fermo-immagine del secolo scorso, di un viaggio imperdibile nella storia della fotografia.

Un accostamento di oltre 70 opere, di grandi maestri spagnoli e internazionali, che rendono l’esposizione bolognese unica al mondo.

Considerata una delle collezioni private più importanti d'Europa, appartenente a Julián Castilla, noto collezionista d'arte spagnolo, copre più di un secolo di arte fotografica, dalla nascita della fotografia moderna all'inizio del XX secolo a quella attuale del XXI secolo. Una narrazione che passando per la creazione dell'Agenzia Magnum e lo sviluppo del fotoreportage, dall’evoluzione della fotografia di moda, al racconto del presente, si confronta oggi con le sfide contemporanee nell'era digitale.

La maggior parte delle opere della sua collezione storica sono in bianco e nero. L'ultima fotografia, datata febbraio 2005, è degli artisti Christo e Jeanne-Claude, che ritraggono la loro monumentale installazione di 37 chilometri a Central Park, composta da un totale di 7.503 “porte” (pannelli di tessuto arancione). 

La mostra PHOTOS!, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e del Comune di Bologna, in collaborazione con Museo d'Arte Contemporanea di Villanueva de los Infantes, vede come sponsor Poema ed è curata da Cristina Carrillo de Albornoz.

La mostra è prodotta e organizzata da Arthemisia.