Obiettivo della visita sarà fornire agli alunni gli strumenti per leggere, comprendere e riconoscere il modus operandi degli artisti presenti in mostra. Gli alunni saranno avvicinati alle immagini al fine di riconoscere, nel testo iconico-visivo, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile di un singolo artista per comprenderne il messaggio e la funzione.
Linguaggio, metodologia di lavoro e contenuti saranno adeguati in base all’età dei destinatari.
OFFERTA EDUCATIVA a cura di Anna Morini
PER SCUOLE
VISITA GUIDATA PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA (durata: circa 60 minuti)
Ligabue: il pittore che impara dagli animali
Ligabue “pittore di animali”, così lui stesso si definiva. Attraverso il racconto di aneddoti e curiosità sulla sua vita, i più piccoli saranno condotti alla scoperta delle opere dell’artista, dove realtà, immaginazione e ricordi si fondono in un caleidoscopio di colori che restituiscono tutto il suo amore per la natura e il mondo animale.
Che siano animali domestici, amici e compagni di vita quotidiana, o animali selvatici visti allo zoo, nei circhi o solo nei musei e sui libri, Ligabue li osserva e li studia con grande attenzione, fino ad immedesimarsi in loro, mimandone gesti e versi, per riprodurne movimenti, dettagli e caratteri; poi li colloca in un mondo incantato e ci narra una storia fatta di meraviglia, di istinto, incanto e vitalità; può trattarsi di storie pacifiche in paesaggi agresti o di combattimenti tra predatore e preda, di scontri tra felini nella foresta o tra galli nel pollaio: l’intensità è la stessa, ma non c’è mai un vincitore e anche l’esito più scontato si può sempre ribaltare… la volpe vince sul gallo, ma ha la peggio con l’aquila! È questa la storia di Ligabue, di una vita sfortunata che ha trovato il suo riscatto attraverso l’arte.
A seguito della visita sarà inviato un dossier di approfondimento.
LABORATORIO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA (durata totale visita guidata e laboratorio: circa 110 minuti)
Lo specchio dell’anima: rappresentare le emozioni!
Ligabue pittore selvaggio e bizzarro, in giro tra i monti della Svizzera prima e tra le golene del Po poi, sempre con il pennello in mano e il suo inseparabile specchio.
L’osservazione delle opere in mostra sarà il punto di partenza per comprendere il linguaggio di quei colori potenti e corposi e approfondire il metodo di lavoro dell’artista, un procedimento impetuoso e senza disegno preparatorio! Il quadro era già ben chiaro nella sua testa, non copiava dal vero i modelli, ma attingeva ai ricordi, grazie ad uno sguardo attento, una curiosità insaziabile e una formidabile memoria fotografica.
Ma allora a cosa gli serviva uno specchio, se conosceva benissimo il proprio viso e andava a memoria? E perché dipingere in mezzo alla natura se non riproduceva direttamente ciò che vedeva? L’attività di laboratorio sarà l’occasione per riflettere su cosa vedeva davvero in quello specchio e cosa significavano i suoi animali e per provare a rappresentare visivamente le proprie emozioni e il proprio mondo interiore e diventare protagonisti della propria opera d’arte.
A seguito dell’attività sarà inviato un dossier di approfondimento.
VISITA GUIDATA PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO (durata: circa 75 minuti)
Ligabue: naïf o ingenuo? Un pittore oltre le etichette
Ligabue, pittore naïf, primitivo, espressionista: per lui sono state tante le “etichette” che di volta in volta hanno evidenziato alcuni aspetti della sua arte, ma limitato la comprensione e la valutazione complessiva. La sua scoperta crea un “caso”, con un apprezzamento che parte da artisti e intellettuali e arriva alla consacrazione del grande pubblico, senza però un’adeguata e approfondita valutazione critica perché la sua opera è unica, anomala, impossibile da incasellare in una categoria. È inevitabile rintracciare echi dei movimenti artistici precedenti e contemporanei, ma si possono davvero considerare intenzionali? È giusto tentare di “normalizzare” e categorizzare qualcosa che è universale e fuori dal tempo?
L’osservazione delle opere in mostra permetterà di seguire la parabola artistica di un autodidatta, senza scuola né maestri, ma aperto ad ogni sollecitazione, popolare o colta, che si impadronisce progressivamente della tecnica, elabora un proprio stile e un proprio linguaggio espressivo. Il punto di arrivo è una comunicazione visiva semplice e immediata, resa ancor più efficace da un utilizzo emozionale dei colori, con un linguaggio universale che parla direttamente al cuore. Un viaggio nel mondo di Ligabue, per ridargli il meritato posto nell’arte italiana del Novecento.
A seguito della visita sarà inviato un dossier di approfondimento.
PER GRUPPI DI ADULTI
VISITA GUIDATA PER GRUPPI DI ADULTI (durata: circa 75 minuti)
La libertà di essere diverso
Antonio Ligabue, pittore tormentato, che si rifugia nella pittura per evadere da una società che lo relega ai margini, trovando così nell’arte un modo per esprimere il suo mondo interiore: la figura e la fortuna di Ligabue sono state a lungo condizionate dal “mito” della sua tragica esistenza scandita da miseria, sradicamento ed emarginazione, una visione alimentata anche da produzioni cinematografiche e televisive che hanno contribuito a far conoscere la sua vicenda umana al grande pubblico.
La mostra offre l’opportunità di riportare l’attenzione sulle opere per riuscire a comprenderle e a scoprire la profonda complessità dell’artista, oltre quella dell’uomo.
Una straordinaria storia per immagini, tra paesaggi del cuore e giungle popolate di animali feroci, attraverso cui Ligabue esprime i suoi sentimenti più intimi, per giungere alla faticosa conquista di una consapevolezza di sé e della propria arte con i famosi autoritratti, impietosi ma al contempo orgogliosi. Nel suo dramma personale, ha combattuto senza mai arrendersi… e alla fine ha avuto proprio ragione lui: “io sono un grande artista. Quando sarò morto i miei quadri costeranno tanto!”.
PER VISITATORI INDIVIDUALI E PER FAMIGLIE, SU AGGREGAZIONE:
VISITA GUIDATA PER VISITATORI INDIVIDUALI: per informazioni, calendario e preacquisti cliccare qui.
VISITA CON LABORATORIO PER FAMIGLIE CON BAMBINI: per informazioni, calendario e preacquisti cliccare qui.
Informazioni e prenotazioni
tel. 051 03 01 41
(attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13)
Informazioni didattica
didattica@arthemisia.it